Description
La presentazione, che non richiede particolari conoscenze di informatica, si basa su un'esperienza didattica al secondo anno di sperimentazione nelle classi intermedie del Liceo Scientifico opzione scienze applicate. L'obiettivo è quello di introdurre alle scienze dell'informazione, partendo dalla constatazione che l'insegnamento e l'apprendimento della programmazione risulta difficile, particolarmente per una generazione di cosiddetti "nativi digitali". Il percorso parte dall'algoritmo rappresentato attraverso flowchart (purchè il numero dei blocchi non superi la decina) e pseudocodice per arrivare presto al codice Python. La novità di questa proposta consiste nell'abbinare didatticamente Leap, uno pseudocodice particolare, a Python. Leap è disponibile online e può essere utilizzato liberamente per scrivere pseudocodice, che può anche essere eseguito. Inoltre, è possibile eseguire uno pseudoprogramma passo passo e visualizzare in una tabella di traccia la sequenza delle istruzioni ed il valore delle variabili utilizzate. La presentazione vuole mettere in evidenza con esempi concreti di logica e matematica come passare dal problema all'algoritmo espresso in Leap e al programma Python. Si vuole mostrare ancora una volta che Python ben si presta molto all'insegnamento e che Leap, da parte sua, può essere un altro utile strumento nella cassetta degli attrezzi del docente e dello studente.